E-Plus lancia la SIM WhatsApp: ma non sarà un MVNO

E-Plus, il terzo operatore mobile in Germania (dopo T-Mobile e Vodafone) di proprietà del gruppo olandese KPN, ha lanciato  WhatsApp SIM, confermando di fatto le recenti affermazioni di Jan Koum, CEO di WhatsApp, che dichiarava come l’azienda stava studiando nuove forme di collaborazione con i carrier.

Contrariamente da quanto riportato su diversi portali web, non si tratta di uno sbarco come MVNO (a cui punterebbe invece Google, secondo le ultime indiscrezioni trapelate dagli Stati Uniti), ma di una partnership tra le due società, che ha portato al lancio di una offerta tariffaria dedicata, con tanto di SIM brandizzata. Lo Starter Kit (la SIM), acquistabile online sul sito dell’operatore tedesco, ha un costo di 10 euro, con 10 euro di credito telefonico.

La WhatsApp SIM consente di utilizzare il noto servizio di messaggistica anche in assenza di credito residuo, con una flat dati illimitata, dedicata esclusivamente all’utilizzo dell’applicazione. Non è richiesto nessun canone mensile e le chiamate nazionali sono tariffate a 9 centesimi al minuto (9 centesimi anche il costo del singolo SMS inviato), mentre il traffico dati prevede una tariffazione di 24 centesimi a MB scaricato.

In aggiunta, è possibile scegliere di attivare l’opzione WhatsAll, che mette a disposizione (al costo mensile di 10 euro), 600 crediti. Ogni singolo credito può essere utilizzato per un minuto di chiamata o un SMS o un MB di traffico dati, a propria libera scelta. A tutto questo, è possibile aggiungere una delle opzioni per il roaming internazionale, che con 4.99 euro a settimana, permettono di avere minuti o MB di traffico dati compresi, da utilizzare all’interno dell’UE.